"Una ricerca di nuove idee per prevenire la dispersione scolastica” |
Commissione Europea - Programma Socrates, Leonardo & Gioventù
L’istruzione è la chiave per una reale integrazione poiché fornisce ai giovani l’opportunità di integrarsi nel mercato del lavoro e nella società in generale. Prevenire la dispersione scolastica è un problema comune a tutti i paesi europei. Di conseguenza anche le soluzioni dovranno essere comuni ai vari paesi. Molti esempi di buone prassi già esistono, ma ancora molti insegnanti sono in difficoltà nell’occuparsi dei bisogni educativi degli studenti a rischio. Solo una piccola percentuale di scuole, centri di formazione professionale e centri giovanili coopera con istituzioni specializzate nel recupero ed integrazione degli allievi a rischio. Inoltre, spesso le buone prassi non sono facilmente trasferibili da una scuola ad un’altra o da un paese all’altro.
Ad ogni modo prevenire la dispersione scolastica è un compito che non riguarda solo le scuole ma tutti coloro che sono coinvolti a vario titolo. Le scuole devono diventare comunità educanti chiedendo la collaborazione di istituzioni ed associazioni (ad esempio associazioni di insegnanti, di genitori, di immigrati, centri giovanili, etc.).
Questo progetto si propone di:
Ø incrementare l’interesse dei giovani all’apprendimento ed alla cittadinanza attiva nella loro comunità;
Ø prevenire la dispersione scolastica;
Ø rendere le scuole ed i centri di formazione più attraenti coinvolgendo gli allievi in progetti di cittadinanza attiva e fornendo ai docenti strumenti operativi;
Ø individuare buone prassi nei paesi del partenariato (Germania, Italia, Olanda e Spagna) e pubblicizzarle diffusamente;
Ø far sì che le buone prassi individuate siano trasferibili in tutti i paesi Europei e diventino parte integrante del normale iter scolastico;
Ø incoraggiare altri attori chiave ad attivarsi utilizzando gli esempi come base per sviluppare nuovi approcci all’apprendimento;
Ø offrire con il sito web dedicato un mezzo diretto di comunicazione e di scambio di idee.
Le attività principali del progetto, della durata di due anni, sono rivolte ai giovani a rischio di età compresa tra i 13 ed i 18 anni come pure ai loro insegnanti, genitori, nonché alle autorità preposte all’istruzione e gli “opinion leaders”. Il progetto è diretto alle scuole secondarie, ai centri di formazione professionale ed ai centri giovanili – in particolar modo quelli nelle aree con un alto tasso di dispersione scolastica – in Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna ed intende coinvolgere i giovani nel processo di apprendimento in modo da renderli cittadini consapevoli.
Nel progetto è previsto il lancio di una iniziativa transnazionale finalizzata alla raccolta di esempi innovativi di buone prassi nei paesi del partenariato, a sviluppare nuove collaborazioni e potenziare quelle già esistenti come pure ad incoraggiare nuovi approcci all’apprendimento che coinvolgano attivamente i giovani. Una giuria di esperti in ogni paese selezionerà i migliori tra i progetti pervenuti e successivamente una giuria internazionale selezionerà i dodici migliori progetti ai quali verrà assegnato un premio in danaro.
I migliori esempi di buone prassi dovranno:
· richiedere un budget non ingente in modo da invogliare i colleghi ad applicarlo;
· coinvolgere attivamente gli allievi;
· coinvolgere partner diversi (ad esempio centri giovanili, genitori, altri familiari);
· far parte di attività curricolari o non curricolari.
Un gruppo di esperti rielaborerà i dodici migliori progetti in modo da renderli trasferibili negli altri paesi europei e provvederà a pubblicarli su un sito web dedicato. Un mailing esteso permetterà di diffondere i risultati della competizione in tutti i paesi europei.
Ø un giornale per insegnanti che verrà spedito a 28.000 scuole secondarie dei paesi del partenariato per informare docenti ed allievi sul progetto. Il giornale verrà stampato in quattro diverse edizioni (in tedesco, spagnolo, olandese ed italiano) con articoli comuni a tutte le versioni (informazioni generali e informazioni sulla situazione in ciascun paese sul problema dei drop out), articoli specifici per ciascuna versione contenenti tra l’altro alcuni progetti di prevenzione della dispersione scolastica svolti nel paese, un questionario finalizzato a raccogliere i suggerimenti degli studenti, un poster ed un questionario di valutazione. I giornali verranno spediti ad inizio d’anno scolastico (settembre/ottobre 2005) ai docenti delle “Hauptschulen” tedesche, delle scuole pre-professionali olandesi e delle scuole secondarie italiane e spagnole. L’obiettivo del giornale è duplice: da un lato informare e sensibilizzare un vasto pubblico sul problema e dall’altro invitare gli attori nel campo ad inviare progetti che essi hanno già sperimentato per ridurre il tasso di dispersione. Coloro che hanno delle idee innovative saranno inoltre motivati a produrre progetti dal momento che le idee ed i progetti migliori riceveranno un sostegno finanziario.
Ø una versione on-line del giornale al fine di contattare un pubblico ancora più vasto;
Ø un sito web in 5 lingue (le lingue dei partner + l’inglese) in cui verrà pubblicata la documentazione della competizione e la descrizione dei progetti premiati. Il sito web rimarrà in vita anche dopo la fine del progetto
Il progetto nasce da un partenariato transnazionale formato da istituzioni di 4 paesi europei: Germania, Paesi Bassi, Italia e Spagna:
Ø Zeitbild Verlag – Berlino, Germania - è un gruppo editoriale per l’istruzione e la comunicazione in stretto contatto con 40.000 scuole tedesche e con un sito web visitato mensilmente da 12.000 insegnanti e decisori nel settore educativo.
Ø Centrum Voor Innovatie Van Opleidingen – CINOP - 's-Hertogenbosch, Paesi Bassi – membro di varie reti nazionali ed internazionali nel campo dell’istruzione e della formazione, ha stretti rapporti con istituti olandesi come KPCgroep e l’Istituto olandese per l’istruzione primaria e secondaria. Inoltre CINOP ospita l’Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci, dirige il consorzio nazionale del Network Euroguidance e realizza il programma europeo di visite di studio del CEDEFOP Centro Europeo di Formazione Professionale
Ø I.E.S. Ribeira do Louro Spagna – istituto di istruzione secondaria superiore, esperto in educazione, formazione e metodologie dell’insegnamento
Ø Federazione Nazionale Insegnanti Centro di iniziativa per l’Europa – FENICE – Napoli, Italia –una associazione non-profit di insegnanti che sostiene tutte le iniziative che favoriscono l’integrazione delle risorse intellettuali delle scuole nella crescita culturale della società, promuove e pianifica iniziative, progetti di formazione, corsi di aggiornamento e di perfezionamento culturale degli insegnanti così come la ricerca e la sperimentazione nel campo dell’insegnamento e partecipa alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie che tendono a semplificare il processo di apprendimento e a rendere più facilmente accessibile l’istruzione e la formazione professionale, grazie ai moderni mezzi di comunicazione.